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Aupirit.
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veramente il punto è che le richieste tecniche non sono solo cambiate ma è scomparso praticamente l'artistico!
Il fatto che le ginnaste dell'est siano avanti rispetto a tutti nelle tecniche non è una cosa che qualcuno stà contestando, ma si stà contestando la piega che si è data alla ritmica moderna.. un fotocopiamento di esercizi con musiche diverse e carenze espressive da far rabbrividire.
Ed è appunto il non poter esprimersi che porta solo ad un impari confronto tecnico, e quindi a classifiche stilabili ben prima della gare anche escludendo la mafia sui punteggi, ed ad un annoiamento delle ginnaste che si demotivano!
Messa così prima o poi il numero di ginnaste calerà per forza! E credere che un giorno si raggiungerà il tecnico dell'europa dell'est è pura fantasticheria.. mica basta la volontà!
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vitry2a.
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è vero, la volontà non basta, ma è un elemento fondamentale, anche con questo codice di punteggi, anche con queste grandi abilità tecniche che vengono richieste, c'è spazio per il fattore artisto, ma mancano le capacità delle ginnaste di saper trasmettere emozioni al pubblico che le segue, il problema nasce però dal fatto che non c'è nessun tipo d'insegnamento di questo tipo, mentre 20 anni fa si. La maggior parte delle grandi ginnaste degli anni sessanta fino ai primi anni novanta faceva corsi di recitazione vera e propria, oggi al massimo viene fatta fare qualche ora di danza classica. Non è utopico pensare che un giorno l'Europa possa raggiungere il livello tecnico dei paesi dell'est, basta volere che questo accada, adattarsi a quelle che sono le nuove esigenze e sforzarsi di abbandonare le "vecchie scuole" che pensano di limitare l'insegnamento della ginnastica ritmica a un punto di vista esclusivamente atletico. E' anche logico che bisogna dare degli stimoli a intraprendere uno sport come la ritmica, è uno sport di grandi sacrifici e il problema forse sta più nella mentalità della società attuale che pretende di ottenere il massimo nel minor tempo possibile, il problema non è che le ginnaste dell'est sono più forti, il problema è che le ragazze di paesi come italia, germania, spagna e via dicendo non sono più disposte a faticare per ottenere risultati, di conseguenza non c'è neanche più grande voglia di intraprendere uno sport come la ritmica, il calo del numero delle ginnaste dipende soprattutto da questo. Poi, per carità, è solo un mio parere.. . -
Aupirit.
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si certo, ma secondo me purtroppo ora come ora nessuno vuole insegnare l'artistico perchè pochi hanno deciso che non conta.. ma le ginnaste lo vogliono! e si lamentano!e mi dispiace ma dissento sull'artistico attuale.. le ginnaste che mettono artistico devono sacrificare tempo per le tecniche, e i loro punteggi sono BASSI.. non sono molte a fare questa scelta. E l'artistico a cui mi riferisco non è usare le belle linee corporee per valorizzare una musica lenta in una serie di pivots.. è ben altro.. CITAZIONEe sforzarsi di abbandonare le "vecchie scuole" che pensano di limitare l'insegnamento della ginnastica ritmica a un punto di vista esclusivamente atletico.
peccato che queste vecchie scuole dominino la mafia dei punteggi.. se non si elimina il problema non serve a nulla cambiare regime..bisognerebbe coalizzarsi, ma non la senti l'assurdità, solo a leggere la parola "coalizzazione" relativo alla ritmica?
Poi, voglia di sacrifici a parte, bisogna contare che in Europa dell'est la ritmica è sport nazionale.. hanno sovvenzioni, materiale, frotte e frotte di bambine tra cui selezionare le migliori..bambine che sono già predisposte a quel tipo di vita.. insomma si pareggerebbero un pò i conti se si ampliasse almeno l'artistico.. in quello ogni singola atleta è sola contro tutte. E non c'è proprio nulla di scontato in partenza.
Almeno in quello si combatterebbe di sicuro alla pari.
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danyritmica.
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purtroppo non c'è la mentalità dell'impegno che viene adottato all'est, se devi andare in una palestra un po' scomoda, i genitori non accampagnano più la figlia ma poi si lamentano che non ci sono i risultati, le ore di allenamento sono molte meno rispetto alle ginnaste dell'est. Quindi bisogna cambiare innanzitutto la menalità dell'impegno sia da parte dei genitori che delle ginnaste e poi vedrai che potrebbereo esserci risultati anche con le ginnaste di paesi non dell'est.
Un grosso peso ce l'ha anche l'allenatrice, ma se la mentalità è di ottenere tutto e subito, i risultati non vengono proprio, ho visto allenatrici lavorare solo sugli esercizi da presentare (ore e ore di allenamento solo sugli elementi dell'esercizio), sempre e solo su quello a scapito di perfezionamento tecnico proprio per la frenesia di ottenere risultati, con questo tipo di mentalità non si va proprio lontano .......... -
miratex.
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Ma il peso del punteggio dell'artistico non è stato ridimensionato appunto per limitare il fenomeno dei giudizi di parte? Già adesso c'è tanta polemica nei post gara per i punteggi che vengono assegnati quando ci si limita a valutare se un elemento è stato o meno eseguito bene... . -
Aupirit.
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detto sinceramente preferirei avere il fenomeno giudici ad affliggere l'artistico che il tecnico..il tecnico con 'esecutivo nel punteggio finale si somma e poi si fa la media..se già è basso in partenza perchè mafiato fate voi i calcoli!
e poi non è una buona scusa levare la parte migliore di uno sport per prevenire giudizi mafiati! ma che idiozia è? squalifica i giudici e lascia lo sport integri! ma dico!
Comunque siamo OT quindi qui direi di non postare più sul tema hahaah
Se trovo il topic giusto sposto i mex dai..
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IlariaRitmica.
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CITAZIONEQuindi bisogna cambiare innanzitutto la menalità dell'impegno sia da parte dei genitori che delle ginnaste e poi vedrai che potrebbereo esserci risultati anche con le ginnaste di paesi non dell'est.
cmq all'est c sn i centri tecnici xrciò l'impegno da parte dei genitori d portare le figlie in palestra nn c'è...o almeno è veramente minimo.... -
danyritmica.
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infatti lasciano le figlie come se fossero in collegio (durante un gala di pattinaggio che è stato trasmesso, hanno detto che Plushenko è andato via di casa a 11 anni ....... fate voi) . -
*camyyy*.
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francamente mi pare esagerato, io preferirei che mia figlia vivesse la sua infanzia in modo sereno e vada a scuola facendo anche sport, invece che sacrificare tutta la sua vita a quello e poi a 20 anni smette e non sa cosa fare
nell'est è diverso, loro smettono e trovano lavoro lo stesso perchè sono famose, perchè la Viner le aiuta e per tanti altri motivi.
sinceramente a sto punto preferisco così
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danyritmica.
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pensa che Kabaeva è stata portata dalla Viner a 6 anni ........
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miratex.
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Eppure nonostante un livello organizzativo così spinto, le nostre farfalline danno loro del filo da torcere
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*camyyy*.
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CITAZIONEpensa che Kabaeva è stata portata dalla Viner a 6 anni ........
si lo sapevo...brr non darei mai mia figlia alla viner a sei anni...
CITAZIONEEppure nonostante un livello organizzativo così spinto, le nostre farfalline danno loro del filo da torcere
infatti...e va benissimo così
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danyritmica.
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infatti la squadra italiana (che si allena in ritiro, per così dire) ha dei risultati superiori alle indiviadualite (il centro di Desio è come un collegio, a mio parere) . -
*camyyy*.
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beh ma sono costrette...la squadra mica non può allenarsi insieme!
si cmq ci vorrebbe un centro tecnico anche per le individualiste ma è un altro discorso.... -
purpledoll.
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Credo che l'allenatrice della squadra russa (senior) se ne sia andata, perchè ha litigato con la Viner.
(faccio un po' di gossip).
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